ASSEMBLEA DEL 10 OTTOBRE 2020 UNA COMUNITA’ CHE SOGNA

In molti hanno risposto alla chiamata e sabato 10 ottobre 2020 è stato per noi del Sudore Sociale un momento di celebrazione di una tappa di percorso tanto attesa, tanto pensata, tanto organizzata: la presentazione del progetto Ecomuseo Diffuso.

Ci sono voluti mesi per coltivare un senso di appartenenza all’interno del nostro gruppo, per raggiungere un’idea comune, per comprendere che cos’è un Ecomuseo e cosa significa progettazione partecipata. Compito arduo quello di poter presentare ai nostri invitati dei concetti così semplicemente complicati; per comprenderli occorre farne esperienza.

Ecomuseo è il PATTO DI UNA COMUNITA’ CHE SI PRENDE CURA DEL TERRITORIO[1].

Siamo partiti da questa definizione, l’abbiamo fatta nostra e come esploratori di nuovi mondi possibili continuiamo ad orientarci utilizzando queste parole chiave come bussola.

Cosa abbiamo fatto dal 31 gennaio 2020 ad oggi?

In seguito ad una tesi di ricerca sull’ecomuseo Diffuso Pom Pepin abbiamo realizzato 4 incontri con i Consiglieri Comunali per presentare il concetto di ecomuseo ed assaggiare gli strumenti della progettazione partecipata. Al termine di questo breve percorso introduttivo si è manifestato un desiderio condiviso di proseguire i lavori, con l’obiettivo di far conoscere a tutti i cittadini questa grande possibilità: PARTECIPARE ALLA PROGETTAZIONE DI UNO SVILUPPO PRESENTE E FUTURO SOSTENIBILE, COERENTE CON LE TRACCE DELLA MEMORIA.

Ecomuseo è un processo dinamico. Rappresenta ciò che un territorio è, ciò che sono i suoi abitanti. Non è un museo, è ovunque e può morire se la gente non ne ha più bisogno.[2] E’ un processo che si costruisce gradatamente, tra alti e bassi. È il frutto di un rapporto costruttivo tra una popolazione, la sua amministrazione. È un organismo che pur rivolgendosi ad un pubblico esterno, ha come interlocutori principali gli abitanti di una comunità i quali, anzichè visitatori passivi, vogliono diventare fruitori attivi.

La progettazione partecipata è il metodo che utilizziamo per coinvolgere le PERSONE nella costruzione graduale di un Ecomuseo. Progettazione Partecipata è Democrazia dal basso, è trasformare il museo da salotto delle Muse ad Agorà, luogo pubblico per eccellenza, centro di aggregazione dei cittadini. Tornare a coltivare e praticare un SENSO di COMUNITA’.

Tornando alla nostra bussola, il PATTO è un altro punto cardinale. Per preparare il terreno alla progettazione partecipata ed iniziare ad instaurare un patto tra Amministrazione Pubblica e cittadini, è stato scritto un atto di indirizzo approvato in Consiglio Comunale il simbolico giorno di San Lorenzo (10 agosto), Patrono del Paese. La Democrazia dal basso si combina con i processi più tradizionali di gestione del territorio, si sancisce un patto di alleanza, un'assunzione trasparente di responsabilità.

Sudore Sociale è un gruppo informale a cui possono aderire tutti i cittadini interessati a prendere parte alla creazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile.

Con la vostra partecipazione Orino può divientare un laboratorio di ricerca comunitario, grazie anche al supporto dell’Università Insubria di Varese con la quale è attiva una Convenzione. Con la collaborazione dell’Università, proseguiranno i lavori di ricerca sulla cultura materiale locale, riprenderanno i lavori di catalogazione di oggetti ed attrezzi presenti nelle cantine del paese.

Prossimo passo: incontriamoci per condividere i nostri sogni.

Come sogni il tuo paese? Cosa desideri per il tuo territorio?

Se sei interessata/o a partecipare ma sei mancata/o all’Assemblea di presentazione del progetto, contattaci!



[1] M. Maggi, 2002, Ecomusei, Guida europea, Torino-Londra-Venezia, Umberto Allemandi & C.

[2] www.ecomuseitrentino.it

Commenti

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  2. Direi che condivido e approvo ogni iniziativa proposta.Sono ottime idee per riacquistare ed riappropriarsi del territorio ma soprattutto dello stile di vita che caratterizza Orino.Sono disposibile,con piacere ed entusiasmo a rendere note le mie idee riguardo la popolazione anziana.Gli anziani come anche i bambini sono per me una risorsa da valorizzare.Quindi ben venga tt ciò che può coinvolgere attività e vita sociale come centro per la famiglia.Ottime idee e se può essere utile la mia esperienza lavorativa,sarò felice di condiverla.Buona vita a tutti

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